Australia: pubblicate le linee guide per lo sviluppo di una blockchain nazionale
Il governo australiano ha deciso di pubblicare un report di 52 pagine che spiega quali sono le linee guida da poter seguire per sviluppare una blockchain a livello nazionale.
Il titolo del report è “The National Blockchain Roadmap”, il programma è stato redatto dal Dipartimento dell’Industria, della Scienza, dell’Energia e delle Risorse australiane, secondo lui infatti entro il 2025 la blockchain potrebbe portare al governo circa 175 miliardi di dollari.
Secondo lo studio, la blockchain potrebbe aiutare il continente a risparmiare tra i 15 e i 20 miliardi l’anno entro il 2022 nel campo dei servizi finanziari e permette di evitare di perdere 1,68 miliardi di dollari australiani che sono stati persi durante il 2017 per colpa della contraffazione di bevande e cibo.
Il Governo ha stimato inoltre, che al momento sono circa 140 le medie e piccole aziende che s’occupano della blockchain della nazione e che hanno focus principalmente nel settore assicurativo e finanziario, e per servizi di tipo tecnico.
Il 93% delle aziende hanno meno di 200 impiegati e i numeri sono aumentati dell’8% a partire dal 2016 sino al 2018. Inoltre, l’Australia risulta essere la sesta nazione con maggior brevetti nell’ambito della blockchain.
Le nuove indicazioni realizzate dal programma del governo australiano in ambito tech prevede delle task specifiche.
La prima è: formalizzare la creazione di una Blockchain Nazionale con una commissione che possa controllare che si segua la roadmap, collaborare con le aziende di ricerca per fare delle analisi, creare un gruppo di persone governativo che permetta d’utilizzare la blockchain al fine d’analizzare, diffondere e apprendere al meglio come usare la tecnologia. Infine, si permette di migliorare la regolamentazione anche nell’ambito della sicurezza, della privacy e delle criptovalute.