Dash: nuove modifiche alla Proof of Stake per migliorare il suo eco-sistema
Dash ha effettuato delle nuove modifiche alla Proof of Stake al fine di migliorare l'intero eco-sistema e renderlo più accessibile agli utenti.
Dash il 30 settembre ha annunciato delle nuove modifiche alla sua Proof of Stake per migliorare il suo eco-sistema.
La società responsabile dello sviluppo e lo sviluppatore del Dash Core Group come riportato anche su Medium ha affermato che: I binaries di Dash Core v0.16.0.1 sono stati rilasciati e adesso verranno implementati presto sul mainnet da parte degli operatori che si occupano dei nodi. Questa release molto importante è un aggiornamento che sarà obbligatorio per tutti i masternode e i miner.
L’Update della rete permette il miglioramento dell’eco-sistema DASH in varie modalità, questi vengono implementati i tool per la conferma appropriata del software per i masternode, miglioramenti dei wallet e dell’interfaccia utente. Inoltre, ci saranno delle garanzie d’anonimato stringenti nel momento in cui s’impiega il PrivateSend, l’opzione non custodial di mixing della valuta.
Secondo quanto riportato dalla nota di Dash, l’aggiornamento avrebbe incluso anche una nuova modifica per il suo sistema di block reward al fine di migliorare l’economia Dash e modificando di conseguenza anche le percentuali previste per le ricompense.
Il 18 settembre Dash infine ha pubblicato anche un altro aggiornamento, in merito a Dash Platform, una piattaforma che impiega un cloud di tipo decentralizzato per l’archivio delle varie informazioni sulla blockchain. Il progetto sta seguendo gli obbiettivi che sono stati definiti all’interno di Dash Evolution il manifesto che vuole semplificare sempre di più l’esperienza d’uso per tutti gli utenti. Anche gli aggiornamenti del 30 settembre sono pensati sempre nell’ottica del manifesto della Dash Evolution.