Northern Bitcoin e Whinstone: si uniscono per creare la più grande mining farm al mondo
La società di mining tedesca Northern Bitcoin ha deciso di stipulare un accordo che gli ha permesso di fondersi con uno dei suoi principali competitor, l’azienda statunitense Whinstone, al fine di costruire insieme una delle più grandi mining farm di tutto il mondo.
Il comunicato stampa che è stato pubblicato dal Northern Bitcoin il 18 novembre, Whinstore sta già costruendo una struttura dedicata al mining in Texas. Questa dovrebbe riuscire a mantenere una capacità pari a un gigawatt e con un‘estensione pari a più di 40 ettari. La mining farm diventerà così il più grande data center dell’America del Nord.
Un progetto nel campo del mining in rapida ascesa
La prima fase della costruzione della mining farm si è conclusa durante il primo trimestre nel 2020 e prevede una capacità pari a 300 megawatt, e l’intera struttura potrebbe essere conclusa durante il quarto trimestre del 2020.
Coloro che trarranno nell’immediato un vantaggio dall’istituzione della nuova mining farm saranno due società quotate in borsa, che potranno impiegare una parte significativa della loro potenza di calcolo per minare i Bitcoin. Dopo la sua costruzione, questa mining farm però consentirà anche un’accelerazione del rendering video e delle applicazioni relative alla I.A.
La Northern Bitcoin al momento presenta una mining farm anche in Norvegia che opera nel settore sfruttando i vantaggi dati dalle energie rinnovabili.
L’idea e di collocare la più grande struttura di mining al mondo negli USA ed è piuttosto interessante, in quanto la Cina è stata sino ad oggi la prima nel campo del mining delle criptovalute e questa ospita ad oggi alcune delle aziende leader del settore come la Bitmain.
Infatti, secondo un analisi recente i costi bassi dell’energia elettrica e l’accesso a un sistema hardware economico rendono la Cina tra i paesi maggiormente competitivi in cui poter svolgere l’attività di mining delle criptovalute.