News Crypto e cryptovalute

Revolut aggiunge quattro token alla sua offerta di criptovalute

Si tratta di Tezos, EOS, OMG Network e 0x

L’app fintech britannica Revolut ha aggiunto quattro criptovalute alla sua proposta di asset digitali. I suoi clienti residenti all’interno dello Spazio economico europeo potranno ora acquistare anche Tezos, (XTZ), EOS , OMG Network (OMG) e 0x (ZRX).
L’annuncio è stato dato nel corso della passata settimana e fa capire come l’azienda sia intenzionata a puntare con sempre maggior decisione sul denaro digitale, considerato come già prima il paniere si soluzioni proposte comprendesse Bitcoin, Ethereum, Litecoin, Bitcoin Cash, Ripple e Stellar Lumens.

criptovalute - Revolut aggiunge quattro token alla sua offerta di criptovalute

Una risposta alla domanda dei clienti

Va tra l’altro sottolineato come secondo un rapporto pubblicato per l’occasione da Finance, Revolut avrebbe deciso di allargare la sua offerta di criptovalute a seguito della domanda sempre più pressante della propria clientela. Segno evidente che la possibilità di fare trading di denaro digitale trova un notevole gradimento in una utenza che è naturalmente più portata all’innovazione.
Revolut, infatti, è una banca operante esclusivamente online, con l’evidente intento di andare incontro alle esigenze di chi ha notevole dimestichezza con le nuove tecnologia informatiche. E magari vuole tagliare corto con un modus operandi spesso farraginoso come quello rappresentato dagli istituti tradizionali.

Revolut: rimangono le limitazioni precedenti

Rimangono però le limitazioni già esistenti in precedenza, sia per i clienti statunitensi che per quelli dell’eurozona. Ovvero l’impossibilità di trasferire le criptovalute acquistate su un portafogli esterno e di inviarle a persone che non abbiano un conto presso Revolut. Una limitazione di non poco conto, considerato come il portafogli messo a disposizione della propria clientela faccia riferimento all’exchange lussemburghese Bitstamp, con il quale l’azienda ha sancito un accordo in tal senso. I wallet di questo genere sono infatti i più esposti ad attacchi da parte degli hacker.
Al tasso fissato dalla piattaforma, inoltre, Revolut aggiunge un mark up dell’1,5%, teso a mettere l’azienda al riparo dalla pronunciata instabilità delle quotazioni. La situazione potrebbe però cambiare nel futuro.

A proposito di Revolut

Varata inizialmente nel Regno Unito, Revolut è in pratica una carta prepagata caratterizzata da una serie di prerogative notevoli. Le quali hanno permesso all’azienda britannica di collezionare oltre 13 milioni di clienti in ogni parte del mondo. Di cui oltre mezzo milione nel nostro Paese.
Una affermazione resa possibile proprio dall’evidente utilità del servizio proposto. Tale da consentire a Revolut di crescere anche durante la pandemia di Covid 19.
Fondata nel 2015 da Nikolay Storonsky, che ne è attualmente il CEO, ha fatto registrare nel corso dell’ultimo anno un vero e proprio balzo in avanti in termini di utenti. Il cui numero è praticamente quadruplicato proprio facendo leva su una serie di servizi caratterizzati da robuste dosi di innovazione.

Le criptovalute sono sempre più gettonate

La decisione di Revolut conferma la crescita di reputazione degli asset digitali nella vita di tutti i giorni. E come strumento di investimento, in un momento in cui le politiche di sostegno dei governi alle economie messe in difficoltà dal Covid rischiano di avere conseguente di non poco conto sulle monete sovrane.
Tanto da spingere anche i grandi fondi di investimento a puntare su Bitcoin e Altcoin, in qualità di alternative ad asset che stanno diventando problematici. Un trend il quale, secondo gli esperti, dovrebbe rafforzarsi notevolmente nel corso dei prossimi anni, rendendo sempre più popolari le monete elettroniche, a discapito del denaro reale.

Comprare Criptovalute? Exchange Binance Binance

Dario Marchetti

Sono laureato in Lettere e Filosofia alla Sapienza di Roma, con una tesi sul confine orientale d'Italia alla fine della Prima Guerra Mondiale. Ho collaborato con svariati siti su molte tematiche e guidato il gruppo di lavoro che ha pubblicato il CD-Rom ufficiale della S.S. Lazio "Storia di un amore" e "Storia fotografica della Magica Roma".

Post simili

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button